Letrozolo

Il medico può decidere di effettuare la misurazione della densità ossea (un modo per controllare l’osteoporosi) prima, durante e dopo il trattamento. Il medico controllerà regolarmente il suo stato di salute per verificare che il trattamento abbia il giusto effetto. Dopo una diagnosi di carcinoma mammario, per le donne è necessario rivalutare anche il proprio comportamento a tavola.

  • Trova il farmaco che stai cercando all’interno dell’elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.
  • L’Istituto Mario Negri collabora per gli aspetti scientifico-metodologici ed è responsabile della gestione dei dati e della analisi statistica.
  • • Trattamento adiuvante del carcinoma mammario invasivo in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo.
  • Nelle ratte che hanno partorito feti vivi, c’è stato un aumento dell’incidenza di malformazioni fetali comprendenti testa a cupola e fusione vertebrale cervicale/centrale.
  • Gli aumentati livelli di FSH stimolano a loro volta la crescita follicolare e possono indurre l’ovulazione.
  • Esse potrebbero essere diverse dalle informazioni generali riportate in questo foglio.

Femara è utilizzato per il trattamento del tumore della mammella in donne in menopausa cioè che non hanno più il ciclo mestruale. AVVISO ALLE UTENTILe informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo informativo e non possono assolutamente sostituire il parere del medico. Ogni terapia è individuale e deve essere monitorata dal proprio specialista.

ControindicazioniQuando non dev’essere usato Femara

In uno studio di carcinogenesi in ratti maschi della durata di 104 settimane, non sono stati rilevati tumori correlati al trattamento. In ratti femmina, è stata riscontrata una riduzione dell’incidenza di tumori mammari di natura sia benigna che maligna a tutte le dosi impiegate di letrozolo. Le analisi finali condotte ad un follow-up mediano di 62 mesi hanno confermato la significativa riduzione del rischio di recidiva di carcinoma mammario con Femara.

  • • Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata, in donne in postmenopausa.
  • Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata, in donne in postmenopausa.
  • La concentrazione di letrozolo negli eritrociti è pari a circa l’80% del livello plasmatico.
  • Controlaterale, secondo tumore maligno primario (non al seno), decesso per qualsiasi causa senza un precedente evento tumorale.
  • Indicazioni Trattamento adiuvante del carcinoma mammario invasivo in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo.

La somministrazione concomitante di letrozolo con tamoxifene, altri agenti anti-estrogeni o estrogeni deve essere evitata. In vitro , il letrozolo inibisce gli isoenzimi 2A6 e, moderatamente, il 2C19 del citocromo P450, ma la rilevanza clinica non e’ nota. Pertanto, deve essere usata cautela qualora sia necessario somministrare il letrozolo in concomitanza con medicinali la cui eliminazione dipende soprattutto da questi isoenzimi e il cui indice terapeutico e’ ristretto (es. fenitoina, clopidrogel). Nel sottostudio aggiornato per la valutazione della qualità della vita non ci sono state differenze significative tra i trattamenti riguardo il punteggio di sintesi della componente fisica o mentale, o in qualsiasi dominio di punteggio nella scala SF-36.

Controindicazioni e avvertenze sull’utilizzo del Letrozolo

Questo farmaco deveessere usato solo in donne con uno stato di post-menopausa definito chiaramente. Poiche’ vi sono segnalazioni di donne che hanno recuperatola funzione ovarica durante il trattamento con letrozolo nonostante un chiaro stato postmenopausale all’inizio della terapia, il medico deve discutere di una contraccezione adeguata in caso di necessita’. Gravidanza Sulla base dei dati sull’uomo in cui ci sono stati casi isolatidi difetti alla nascita (fusione labiale, genitali ambigui), Letrozolo puo’ causare malformazioni congenite quando somministrato durante lagravidanza.

  • Può essere utilizzato come un primo trattamento prima di un intervento chirurgico al seno nel caso in cui l’intervento immediato non sia possibile o come primo trattamento dopo intervento chirurgico al seno o dopo il trattamento di cinque anni con tamixofene.
  • Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere novità, offerte e informazioni su Humanitas Mater Domini.
  • E deve essere programmato l’intervento chirurgico e/o devono essere discusse con la paziente ulteriori alternative terapeutiche.
  • Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere novità, offerte e informazioni su Humanitas San Pio X.
  • Il tumore al seno è la forma di neoplasia più diagnosticata fra le donne.

Tuttavia, se è quasi tempo per la dose successiva (entro 2 o 3 ore), la dose dimenticata non deve essere assunta e il paziente deve tornare al suo normale orario di assunzione. Le dosi non devono essere raddoppiate perché con dosi giornaliere sopra la dose raccomandata di 2,5 mg, è stata osservata una esposizione sistemica sovraproporzionale (vedere paragrafo 5.2). Trattamento di prima linea del carcinoma mammario ormonosensibile, in fase avanzata, in donne in postmenopausa. Appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’aromatasi.

(A and B) e sui dati dei due gruppi in cui era previsto lo switch (C and D) ad un trattamento della durata mediana di 24 mesi ed un follow-up mediano di 26 mesi e ad un trattamento della durata mediana di 32 mesi ed un follow- up mediano di 60 mesi. Per i dati di sicurezza sugli eventi scheletrici nel trattamento adiuvante, si prega di fare riferimento alla Tabella 2. Le reazioni avverse riportate con maggiore frequenza negli studi clinici sono state vampate, ipercolesterolemia, artralgia, affaticamento, aumento della sudorazione e nausea.

Effetti indesiderati

Può essere utilizzato come un primo trattamento prima di un intervento chirurgico al seno nel caso in cui l’intervento immediato non sia possibile o come primo trattamento dopo intervento chirurgico al seno o dopo il trattamento di cinque anni con tamixofene. Femara è anche utilizzato per prevenire la diffusione del tumore della mammella in altre parti del corpo in pazienti con tumore della mammella in uno stadio avanzato. Studio clinico internazionale multicentrico randomizzato di fase III in doppio cieco promosso dal gruppo collaborativo italiano MaNGO (Mario Negri Gynecologic Oncology Group) nell’ambito della ricerca sulla terapia del carcinoma dell’endometrio.

Che cos’è il letrozolo?

Per le donne in menopausa vengono invece utilizzati gli inibitori delle aromatasi, di cui fa parte il letrozolo, che invece inibiscono la produzione di estrogeni. In ratte e coniglie gravide il letrozolo si è dimostrato embriotossico e fetotossico https://ituoisteroidi.com/ a seguito di somministrazione orale a dosi clinicamente rilevanti. Nelle ratte che hanno partorito feti vivi, c’è stato un aumento dell’incidenza di malformazioni fetali comprendenti testa a cupola e fusione vertebrale cervicale/centrale.